martedì 12 maggio 2009

Pluralità e risorse: i trattamenti.


Poichè non si dà una cura vincente sulla sindrome autistica, resta ampio lo spettro degli approcci, torici ed esperienziali, con i relativi specialisti o centri di trattamento che se ne fanno carico. E' dunque problematico orientarsi, e orientare, i genitori e gli insegnanti risoetto a tale pluralità di esperienze sul campo.
La scelta dell'approccio al problema e, quindi, delle strategie interventive più adeguate, è azione da non condurre con pregiudiziali opzioni personali, ma sulla base dell'attenta valutazione delle tre condizioni fondamentali che regolano il trattamento del soggetto autistico, tre soggettualità che costituiscono le risorse primarie del setting di trattamento:
lo stato soggettuale di ciascun caso, le competenze soggettuali degli educatori le caratterisctiche soggettuali dell'ambiente familiare, scolastico ambientale e riabilitativo.
Le principali modalità di trattamento sono di cinque tipi: farmacologico, dietetico, psicodinamico, educativo, generalista.
In presenza del diffuso problema di adattamento all'ambiente che afligge la sindrome autistica, il concetto di trattamento va esteso anche agli ambienti di vita.
Non esistendo la cura per guarire dall'autismo, si possono tuttavia attivare interventi di tipo sintomatico che possono condurre a miglioramenti sostanziali. In questo contesto, una particolare importanza stanno assumendo gli interventi educativi e comportamentali che poggiano su strategie improntate a sistemi valutativi di particolare utilità e che attuano programmi psico - educativi adattati e individualizzati per i bisogni del singolo bambino.